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Rimedi naturali

IL RAME E LE ZANZARE

Il rame è un metallo pesante. La sua pericolosità è dovuta al fatto che non è biodegradabile e che si può accumulare nelle catene alimentari

  • che la dose di rame sufficiente a uccidere le larve di zanzara è di 20 grammi per litro di acqua
  • buttare il rame nelle raccolte d’acqua stagnante serve a impedire la riproduzione delle zanzare, eliminando uova e larve
  • i pezzetti di rame ossidati dopo qualche tempo di continue immersioni nell’acqua perdono il loro effetto larvicida diventando perfettamente inutili.

PREDATORI NATURALI DELLE ZANZARE

Il fatto che non vengano usati prodotti sintetici non determina la sostenibilità della metodologia anzi, spesso l’introduzione di animali o l’allevamento massivo di alcune specie crea problemi ancora più grandi e ingestibili

I predatori possono contribuire a contrastare il problema mangiando stagionalmente numerosi esemplari di zanzara, ma affidarsi ad essi per una lotta efficace non ha fondamento.

REPELLENTI ELETTRONICI E ZANZARE

  • I dispositivi elettromagnetici come   quelli ad ultrasuoni sono largamente commercializzati per la lotta contro le zanzare nonostante la loro efficacia non sia mai stata oggetto di studi scientifici approfonditi.
  • I Dispositivi a radio frequenza (RF) sono un metodo nuovo e promettente. Testato dalla United States Department of Agriculture (USDA) ha dimostrato la sua efficacia nel controllo degli insetti. Queste onde sono utilizzate per agitare le molecole di acqua e generare calore, in modo da creare disagio agli insetti.

TRAPPOLA PER ZANZARE FAI DA TE

  • Materiale: bacinella nera (Il colore della bacinella è dettato dal fatto che le zanzare sono attratte dai colori scuri) + liquido vischioso (nafta o olio di vasellina)
  • Scopo: imprigionare le zanzare che si posano su pelo dell’acqua per la deposizione delle uova. L’olio appesantisce le ali e le zanzare non sono più in grado di volare inoltre, forma una patina continua su tutta la superficie che non permette alle larve di respirare.

CITRONELLA E ZANZARE

  • La citronella è una pianta aromatica erbacea a portamento cespuglioso, si trova in Asia, in Africa e nel bacino del Mediterraneo
  • Vi sono tantissime specie ma quelle commercialmente più importanti sono due: Cymbopogon winterianus e Cymbopogon nardus dalle quali è possibile estrarre dal fusto e dalle foglie l’olio di Citronella, ricco di Citronellolo e Gerianiolo.
  • Originariamente l’olio di citronella veniva usato ad uso topico, venivano create lozioni e creme da cospargere sul corpo.
  • Ad oggi non esiste nessun prodotto ad uso topico, ma viene utilizzato l’olio di citronella soprattutto per la produzione di candele, le quali, dopo la direttiva biocidi dell’Unione Europea, non possono essere vendute come antizanzara o repellenti ma semplicemente come prodotti addizionati alla citronella.

BAT-BOX E ZANZARE

  • Le bat-boxes sono delle costruzioni in legno strette e lunghe che fungono da nidi per i pipistrelli, la loro costruzione è stata proposta come iniziativa allo scopo di attirare un maggior numero di pipistrelli ed ha coinvolto molti comuni d’Italia, essendo il pipistrello un tipico predatore naturale di insetti e zanzare nello specifico
  • L’aumento di pipistrelli in aree specifiche può aiutare a risolvere in parte il problema legato alle zanzare invasive ma può rendere il pipistrello stesso una specie infestante, recando danni all’ambiente e all’uomo che lo abita
  • Alcune zanzare come Aedes albopictus (zanzara tigre) ad oggi la specie maggiormente invasiva e pericolosa, usano pungere al tramonto quando ancora è presente la luce e rimangono sempre a circa un metro di altezza dal terreno, mentre il pipistrello caccia volando durante la notte.

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